MARCO LEONI – DAL TRADIZIONALE AL DIGITALE
Materiali: Micromina 0,5 con mine 2b o qualsiasi set di matite morbide con cui siete a vostro agio, Tavoletta grafica e Photoshop installato.
In questo workshop intensivo, passeremo dalla realizzazione di una piccola abitazione disegnata a matita per poi arrivare ad una particolare tecnica di colorazione digitale sul software Adobe Photoshop.
Parleremo del segno a matita, della tecnica ma anche del mood che vogliamo dare alle nostre illustrazioni attraverso il colore.
Quando:
15 e 16 GENNAIO dalle 9,30 alle 13
Costo: 120,00 euro
Il link per connettersi sarà comunicato a gli iscritti qualche giorno prima dell’inizio del corso.

Marco Leoni
Illutratore
Marco Leoni nasce e cresce nelle Marche, in un piccolo paesino sulla costa.
Dopo l’istituto d’arte si trasferisce a Firenze per iniziare un percorso formativo incentrato sul disegno e l’illustrazione, frequentando l’Accademia di Belle Arti, corso di grafica d’arte e parallelamente l’Accademia delle Arti Digitali Nemo, cercando di unire la passione per il disegno tradizionale ad una conoscenza tecnica più fruibile con il digitale.
Lavora come illustratore freelance per varie committenze private, come lo Zecchino d’oro o The Walt Disney Company Italia, recentemente si è affacciato anche all’editoria. Attualmente vive a Bologna dove ha aperto un piccolo studio sotto i portici: “Naso di Bruco” insieme ad altre quattro colleghe.
Dopo l’istituto d’arte si trasferisce a Firenze per iniziare un percorso formativo incentrato sul disegno e l’illustrazione, frequentando l’Accademia di Belle Arti, corso di grafica d’arte e parallelamente l’Accademia delle Arti Digitali Nemo, cercando di unire la passione per il disegno tradizionale ad una conoscenza tecnica più fruibile con il digitale.
Lavora come illustratore freelance per varie committenze private, come lo Zecchino d’oro o The Walt Disney Company Italia, recentemente si è affacciato anche all’editoria. Attualmente vive a Bologna dove ha aperto un piccolo studio sotto i portici: “Naso di Bruco” insieme ad altre quattro colleghe.













